Come leggere il futuro con le carte – cartomanzia e veggenza

Cartomanzia e veggenza sono ambiti strettamente legati tra loro.
Proprio per questo, spesso vengono confusi: facciamo chiarezza.
Il veggente è un individuo dotato di un dono innato, un dono che non si può acquisire.
La persona veggente è dotata di una maggiore sensibilità rispetto agli altri, grazie alla quale è in grado di cogliere segnali, indizi, sensazioni e sfaccettature della realtà che gli permettono di percepire qualcosa in più sul futuro, imminente o lontano. Si tratta di segnali che gli altri non possono cogliere né comprendere.
La cartomante è invece una persona in grado di leggere i tarocchi e di eseguire un consulto tramite l’interpretazione dei messaggi nascosti nella simbologia delle carte, per cercare di rispondere alle domande che vengono poste.

Si tratta di due ambiti che molto spesso convivono in armonia, capita molto spesso infatti che i veggenti utilizzino l’arte della cartomanzia e dei tarocchi per fare consulti e ottenere informazioni in più sul futuro della persona.
Veggenza e tarocchi, se abbinati, possono anche produrre risultati migliori, più potenti ed attendibili che potranno essere certamente di grande aiuto nella scoperta degli eventi futuri.

Essere sia chiaroveggenti che cartomanti significa possedere un dono che permette non solo di ottenere indizi sul percorso della vita mediante l’utilizzo dei tarocchi, ma anche di approfondire ulteriormente il consulto grazie alla grande sensibilità del veggente.

Le cartomanti sensitive ascoltano con attenzione le questioni che vengono poste, per poi capire assieme alla persona interessata i possibili eventi del futuro e, di conseguenza, il miglior modo per affrontarli secondo le carte.
Un cartomante veggente possiede un cosiddetto sesto senso, grazie al quale egli è in grado di leggere sfumature sul passato e sul futuro, andando anche oltre la semplice interpretazione della simbologia dei tarocchi.
Benché i cartomanti veggenti possiedano il dono della sensitività sin dalla nascita, essi possono perfezionarlo sempre di più grazia all’esercizio continuo.
Cartomanzia, Tarologia, Astrologia, interpretazione delle antiche Rune ecc. sono tutti metodi utilizzati dai veggenti come strumento per ampliare la visione, renderla più nitida e precisa.

Ma come si apprende l’arte della cartomanzia? Vediamo insieme come leggere il futuro con le carte

Come si leggono le carte con la Cartomanzia

Leggere i tarocchi rappresenta un modo per cercare di intravedere gli eventi futuri, ma non solo. Si tratta di uno strumento col quale è possibile comprendere ed affrontare i propri difetti o pregi, i lati oscuri e le qualità che spesso tralasciamo perché non abbastanza consapevoli: leggendo i 78 Arcani possiamo leggere in primis dentro di noi, concretizzando speranze e timori della nostra vita in un’immagine con cui, nel bene e nel male, siamo costretti a fare i conti.

Per imparare a leggere correttamente i tarocchi bisogna apprendere una combinazione di intuizione e conoscenza che tutti possono essere in grado di sviluppare.

I tarocchi sono composti da 78 carte in totale, di cui 56 Arcani Minori e 22 Arcani Maggiori, ovvero le carte che contengono i misteri più preziosi ed importanti.
Gli Arcani Maggiori, anche detti Trionfi, raffigurano immagini che richiamano i vari stadi della vita, le esperienze che ognuno di noi affronta. Raccontano passo passo il ciclo di vita, il percorso vissuto.
Gli Arcani Minori, o Lame, descrivono invece eventi, esperienze, sentimenti, persone e circostanze che man mano incontriamo nel nostro personale cammino di vita.

Si procede mischiando l’intero mazzo per sette volte: questo passaggio è fondamentale perché così facendo si trasferisce la propria energia alle carte. Il modo migliore per infondere energia è maneggiarle.
Successivamente è fondamentale pensare intensamente alla domanda per cui si cerca una risposta, facendo molta attenzione a porla in maniera chiara e positiva (ad esempio, La mia salute migliorerà? anziché La mia salute peggiorerà?).
Dopodiché bisogna procedere col taglio del mazzo utilizzando la mano sinistra, mentre si estraggono due carte alla volta. Le coppie uguale che si creano bisogna lasciarle da parte. Questa procedura va ripetuta due volte mentre si ripete la domanda a cui si vuole rispondere.
È indispensabile che le carte vengano lette ed analizzate in ordine di uscita, se si vuole ottenere un’interpretazione maggiormente corretta. Se durante la prima estrazione non si formano coppie, è consigliabile attendere un po’ di tempo prima di iniziare un secondo giro.

La lettura dei tarocchi da parte di cartomanti e chiaroveggenti si pone come un tentativo benevolo di sottolineare e capire le varie influenze del passato, comprendere le circostanze del presente e predire quelle che probabilmente avverranno in futuro.
I segnali del futuro di cui si parla non costituiscono risultato precisi e definitivi; è fondamentale tenere a mente che è impossibile predire finali conclusivi e assoluti.
Si tratta però di procedure abbastanza dettagliate che, una volta comprese, permettono di capire perché possono davvero aiutare nel trovare una risposta.

Ogni responso ottenuto dalla lettura dei tarocchi è valido esclusivamente per il richiedente, è perciò strettamente legato alla sua storia personale.

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