I tarocchi e la divinazione: tutto quello che devi sapere

Quella della divinazione è un’arte antica e praticata sin dall’antichità. Si suppone che le sue origini risalgano addirittura alla preistoria, benché apparisse decisamente differente rispetto alle pratiche divinatorie contemporanee.

Già, ma cosa si intende per “divinazione”?

L’arte divinatoria non è altro che la capacità di un individuo di ottenere informazioni attingendo a fonti soprannaturali, le quali, per l’appunto, vanno al di là della comprensione dei fenomeni naturali canonici.

La divinazione si basa sull’interpretazione di eventi, segni, segnali e simboli differenti. La pratica viene solitamente attuata da indovini, cartomanti o da chiunque altro abbia appreso le dinamiche della stessa tramite insegnamento.

Stilare una lista completa delle arti divinatorie esistenti è pressoché impossibile, per ovvie ragioni di spazio; basti pensare che alla divinazione fanno riferimento oltre cinquanta pratiche differenti, ognuna delle quali contraddistinta da prassi distinte e consolidate.

Tra le più note vi è la cartomanzia, con riferimento, in particolare, alla lettura dei tarocchi.

Quali sono le caratteristiche della cartomanzia? E quali quelle dei tarocchi? Esaminiamole nel dettaglio.

Divinazione e cartomanzia: l’arte di leggere le carte

La cartomanzia non è altro che uno dei tanti metodi di divinazione esistenti. Viene praticata mediante la consultazione di un mazzo di carte da parte di un esperto – o un’esperta – e permette al consultante di conoscere dettagli della propria vita, aspetti apparentemente “celati alla vista”.

In virtù della grande varietà di mazzi esistenti, la pratica della lettura delle carte può assumere significati notevolmente differenti tra loro.

Tuttavia, il fine ultimo della cartomanzia rimane sempre lo stesso: rivelare all’assistito una serie di dettagli inerenti alla propria esistenza, permettendogli di entrare a conoscenza di questioni che, per un motivo o per l’altro, sono rimaste a lungo sepolte nell’inconscio.

In ogni caso, la pratica andrà effettuata da professionisti del settore.

Una lettura delle carte errata porterà il soggetto interessato a conclusioni distorte sulla propria vita, con la conseguenza di interpretare gli eventi in maniera altrettanto errata. Da ciò deriva l’importanza di rivolgersi a un/una cartomante con esperienza, che sappia effettuare collegamenti tra le varie e carte e tra i loro significati.

Detto ciò, passiamo in rassegna le caratteristiche generali della cartomanzia, per poi approfondire nel dettaglio la pratica inerente alla lettura dei tarocchi.

Modalità pratiche relative alla lettura delle carte

Una seduta tipica da un/una cartomante può essere effettuata sia in presenza che per via telefonica. Il soggetto interessato, infatti, non ha alcuna necessità di vedere il professionista faccia a faccia, poiché sarà sufficiente che quest’ultimo operi la scopertura delle carte di fronte a sé, per poi informare l’assistito in merito all’interpretazioni dei significati emersi dalla consultazione.

Prima di procedere con la lettura, il cliente sarà tenuto a rivelare al professionista alcuni aspetti della propria vita. Ciò si rende necessario per permettere alla cartomante di effettuare un’analisi più approfondita delle carte, in modo tale da interpretare al meglio quanto emerso dalla simbologia dei mazzi utilizzati.

A proposito dei mazzi, la cartomante è libera di utilizzare le carte che ritiene più adatte per la pratica divinatoria. Esistono carte di semi italiani o francesi, tarocchi classici o egizi, tutti utili per procedere con la lettura di passato, presente e futuro dell’assistito.

Logico pensare che utilizzando un mazzo piuttosto che un altro si otterranno letture altrettanto differenti delle simbologie emerse. A tal proposito, esaminiamo le questioni inerenti alla lettura dei tarocchi.

Lettura dei tarocchi: in cosa consiste?

I tarocchi sono uno specifico mazzo di carte composto da 78 elementi distinti. Sono originari dell’Italia del nord, emersi per la prima volta intorno al ‘400.

Come altri metodi di cartomanzia, anche la lettura dei tarocchi torna utile per conoscere il passato, il presente e il futuro dei soggetti interessati. Il cartomante impegnato nella sessione divinatoria non dovrà fare altro che scoprire le carte in seguito alle domande dell’assistito, il quale, di fatto, sarà tenuto a esporre i propri dubbi al professionista.

I significati emersi dai tarocchi andranno interpretati tra loro, in modo tale da fornire al cliente una lettura valida e approfondita. Ogni tarocco è dotato di un suo specifico significato, ed è a fronte di tale varietà che la consultazione andrà praticata da uno specialista del settore.

Mediante una lettura di qualità, i clienti possono ottenere le informazioni che desiderano su uno o più eventi della loro vita, accaduti nel passato, imminenti – e dunque legati al presente – o che potranno verificarsi nel futuro.

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